Bernardo Bertoldi, nato all'ombra della Mole nel 1973, si laurea a 23 anni in Economia con 110 e lode e menzione presso l'Università di Torino, portando quale argomento di tesi il benchmarking come nuova tecnica manageriale. In seguito agli studi, comincia a indirizzarsi lavorando, accanto al P.h.D. in Economia Aziendale che ottiene nel dicembre 2003, come Responsabile dei mercati esteri dell'Aurora - Fabbrica Italiana Penne Stilografiche e operando anche consulenze nelle revisioni dei conti. Nel 2004 Bertoldi è nominato Professore Aggregato nel Dipartimento di Management dell'Università di Torino e, nello stesso anno, è cofondatore di 3H Partners, realtà che si occupa ancora oggi di consulenza strategica ed economica cross area nel secondo e terzo settore. Nello stesso periodo coadiuva l'apertura presso il capoluogo piemontese della sede italiana di ESCP Europe, business school francese con altri campus a Parigi, Londra, Berlino e Madrid, per il quale diviene Affiliate Professor a Torino e Londra dei corsi di "Fondamenti di Finanza" e di "Entrepreneurship and Family Business". Nel 2005 Bernardo Bertoldi viene scelto come Professore di "Finanza aziendale e decisioni strategiche di investimento" al Master in Business Administration (MBA) della Facoltà di Economia di Torino. In qualità di imprenditore del settore privato, si contraddistingue come Amministratore Delegato di Sviluppo Italia Piemonte SpA, per cui collabora con il Comitato Olimpico Internazionale ed il Comitato Olimpico Locale, TOROC, nella realizzazione delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006. Nel 2008 è cofondatore e Vicepresidente del Club degli Investitori, la prima realtà italiana in ordine di tempo di angel investor. Nel maggio del 2009 Bertoldi è Consigliere della società di investimenti Piemontech High Technology srl e, in seguito, è nominato nei board sindacali di alcune società facenti parte di notissimi gruppi quali FCA, CNH Industrial, RAI, Azimut Benetti, Sabelt. Nel 2010 è in stampa per l'Harvard Business School il primo dei suoi casi: "The Agnelli and Fiat: Family Business Governance in a Crisis", che documenta il periodo che intercorre tra la morte di Umberto Agnelli e l'inizio della dirigenza di John Elkann ed è realizzato in collaborazione con il prof. John Davis dell'Harvard Business School. Sempre nel 2010 inizia a scrivere per Il Sole 24 Ore articoli incentrati sull'automotive e sul capitalismo familiare. Nel 2014 l'Università di Torino presenta un nuovo corso di laurea magistrale in Family Business Strategy il cui docente, per i meriti a lui attribuiti nell'aver contribuito a diffondere questa tematica, è proprio Bernardo Bertoldi. Nel 2015 nuovamente l'Harvard Business School pubblica il suo secondo caso "Sergio Marchionne at Chrysler", incentrato sulla rinascita della Chrysler ad opera del manager italocanadese. Anche per questo libro, si avvale di una collaborazione eccellente, quella di Rob Kaplan, già Vice Presidente di Goldman Sachs e attualmente a capo della FED di Dallas. Sempre nel 2015, esce per Il Sole 24 Ore "Manager di Famiglia", un testo redatto insieme a Fabio Corsico che studia la buona riuscita negli affari di quattro manager a capo di altrettante aziende a conduzione familiare: Aldo Bisio, Gianni Mion, Lorenzo Pellicioli, Paolo Scaroni. Nel 2016 3H Partners, dopo aver lanciato nel 2013 la sede di Roma e con oltre cento collaboratori e presenza nelle più grandi nazioni della UE, sviluppa una serie di nuove linee di servizio all'insegna della scrupolosità e della precisione e orientate al medesimo modello di business della società. Oggi Bernardo Bertoldi porta avanti la sua ricerca accademica sul Capitalismo Familiare, e sempre in questo contesto si inserisce la recente promozione del master in "Family Business Management" della LUISS. |