Ernesto Pellegrini

Milanese, classe 1940, Ernesto Pellegrini è Presidente e Amministratore Delegato di Pellegrini S.p.A., nonché Presidente di Pellegrini Catering Overseas SA, che opera in Svizzera, Angola, Congo, Nigeria ed Emirati Arabi Uniti. Avvia la sua carriera nel settore amministrativo della società Bianchi, diventando in breve tempo Capo Contabile. Nel 1965 organizza il servizio ristorazione presso la Bianchi, dando il via alla sua esperienza di imprenditore: nello stesso anno fonda l'Organizzazione Mense Pellegrini ed è tra i promotori della nascita dell'Associazione nazionale gestori mense, di cui è il primo Presidente. Nel 1975 nasce Pellegrini S.p.A., che in pochi anni diventa leader nel settore dei servizi a livello nazionale e internazionale: la società, che si basa su qualità, professionalità, competenza, esperienza ed innovazione, oggi comprende ristorazione collettiva e commerciale, servizi di Welfare aziendale (buoni pasto in primis), distribuzione automatica, pulizia e sanificazione ambientale, vendita di carni fresche e di derrate alimentari. Per garantire migliori forniture, costituisce nel 1982 la piattaforma integrata Central Food di Peschiera Borromeo. Ernesto Pellegrini acquisisce la squadra di calcio F.C. Internazionale (Inter) nel 1984, guidandola in qualità di Presidente fino al 1994. Durante la sua gestione, l'Inter si aggiudica il tredicesimo scudetto nella stagione 1988-1989, passato alla storia come "lo scudetto dei record" per i 58 punti guadagnati su 68 a disposizione. Nel 1989 la squadra vince la Supercoppa Italiana e nel 1991 conquista la Coppa UEFA. Nel 2013, l'imprenditore costituisce con la famiglia la Fondazione Ernesto Pellegrini ONLUS per mettere a disposizione le proprie risorse e sostenere le persone in situazione di difficoltà sociale ed economica. L'anno successivo apre il ristorante solidale "Ruben", a Milano, che serve ogni sera 350 pasti al costo di 1 euro. Cavaliere del Lavoro dal 1990, Ernesto Pellegrini è stato insignito del premio Ernst&Young "L'Imprenditore dell'Anno" per la categoria Food & Services nel 2011. Tre anni dopo gli viene conferito l"Ambrogino d'oro" dal Comune di Milano per meriti imprenditoriali, sportivi e umanitari. Nel 2016 Mondadori ha pubblicato la sua autobiografia "Una vita, una impresa. Grazie all'Inter ho trovato il verso senso della Fede" con la prefazione di Ferruccio de Bortoli.