| Originario di Roma, classe 1963, Fabrizio Di Amato è Fondatore, Presidente e azionista di riferimento di MAIRE, Gruppo industriale leader in ambito internazionale nella trasformazione delle risorse naturali: tecnologia, ingegneria e costruzione nel downstream oil&gas e nella transizione energetica. È membro del Consiglio Generale di Unindustria e del Consiglio Generale di Assolombarda, nonché del Consiglio Direttivo di Assonime. Laureato in Scienze Politiche presso l’Università “La Sapienza” di Roma a 19 anni, Fabrizio Di Amato fonda una società con tre dipendenti specializzata in impiantistica. Dal 1983 in poi, grazie ad una lunga serie di acquisizioni, la piccola realtà si rende protagonista di un forte processo di espansione. Nel 2004 la svolta: la società acquisisce Fiat Engineering (Gruppo Fiat), diventando general contractor. Una trasformazione che favorisce l’ingresso nei settori energia e infrastrutture civili e le permette di affacciarsi anche sui mercati esteri. L’anno successivo è il turno di Tecnimont: con l’acquisizione della divisione di Edison, specializzata nell’ingegneria per oil&gas e petrolchimica, nasce ufficialmente la Maire Tecnimont. Nel 2007 il Gruppo, del quale l’imprenditore è il maggior azionista, viene quotato in Borsa. Nello stesso anno la società porta a compimento l’acquisizione della controllata indiana Tecnimont Private Limited. Tra il 2009 e il 2010 la crescita prosegue con le acquisizioni dell’olandese Stamicarbon e dell’italiana Technip KTI (oggi Kinetics Technology): entrambe le operazioni incrementano la componente tecnologica del Gruppo. Nel 2018 il Gruppo si arricchisce con il lancio di NextChem, società dedicata alle tecnologie della chimica verde e della transizione energetica. Tre anni più tardi nasce in seno a Maire Tecnimont la Fondazione Evolve, attiva nel recupero del patrimonio ingegneristico e di cultura industriale legato al settore. Parallelamente alle attività di Maire Tecnimont, Fabrizio Di Amato offre il suo contributo a sostegno della categoria. Nel 2008 fonda Federprogetti - Federazione dell’impiantistica italiana, di cui è Presidente fino al 2015, con l’obiettivo di promuovere un organismo unitario di rappresentanza dell’ingegneria e del contracting. Nel 2006 arriva la nomina come Presidente di Animp (Associazione nazionale di impiantistica industriale), incarico che mantiene fino al 2010. Oggi è membro del Consiglio Generale di Unindustria e del Consiglio Generale di Assolombarda (già Vice Presidente per Energia e Centro Studi dal 2016 al 2020), mentre dal giugno 2019 del Consiglio Direttivo di Assonime. Nel maggio 2016 è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella. Attualmente è anche membro del Consiglio Direttivo del Gruppo Centrale. Per i risultati ottenuti come Presidente del Gruppo, nel 2018 il Politecnico di Milano gli ha conferito la laurea ad honorem in Ingegneria Chimica. Padre di 5 figli, nel tempo libero Fabrizio Di Amato si dedica alla nautica, allo sci e all’arte. |
