Marilisa D’Amico

Marilisa D'Amico è Professore Ordinario di Diritto costituzionale e Giustizia costituzionale presso il Dipartimento di Diritto Pubblico Italiano e Sovranazionale della Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Milano. È direttore della Sezione di diritto costituzionale dello stesso Dipartimento. Nell'ottobre del 2018 ha ricevuto l'incarico di Prorettore con Delega alla Legalità, Trasparenza e Parità di diritti dal Rettore dell'Università Elio Franzini. Marilisa D'Amico è stata inoltre Componente del Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa e anche Vice-Presidente dal 2013 al 2014. Attualmente è direttore di Direct, Team strategico di Ateneo sulle Discriminazioni e disuguaglianze, e coordinatrice scientifica di numerosi Corsi di perfezionamento dell'Università degli Studi di Milano. In questo contesto accademico, si è impegnata per la promozione del Centro di Ricerca Coordinato "Garanzie difensive e processo penale in Europa", del quale è anche componente del comitato di indirizzo scientifico. È membro del Consiglio di "Studi e Ricerche Donne e Differenze di Genere", Centro interdipartimentale di ricerca, oltre a essere membro del Consiglio scientifico del Centro Interuniversitario "Culture di Genere", oltre che componente del Women and Gender in Global Affairs Network, istituito presso la School of International and Public Affairs, Columbia University, New York dal 2018. Marilisa D'Amico è tra i primi studiosi di diritto costituzionale a concentrarsi e valorizzare tematiche legate alle pari opportunità e alle discriminazioni di genere. Autrice di oltre 200 articoli e 20 volumi (monografie scientifiche e manuali universitari), nonché curatrice di opere collettanee, è relatrice, oltre che organizzatrice, in numerosi convegni di rilievo nazionale e internazionale, su tutte le tematiche di Diritto costituzionale. Si è occupata in particolare di giustizia costituzionale, di tutela dei diritti fondamentali e di analisi delle problematiche istituzionali. In tema di diritti fondamentali e di discriminazione, ha ottenuto importanti vittorie davanti alla Corte costituzionale italiana e alle Corti europee. Presenzia regolarmente in Parlamento alle audizioni degli esperti riguardo riforme e disegni di legge. Nel 2011 ha partecipato in qualità di esperto alla stesura e alle audizioni della legge 120/2011, più conosciuta come legge "Golfo-Mosca", riguardo la partecipazione femminile nei CdA delle società quotate e partecipate pubbliche, promuovendone l'attuazione con iniziative scientifiche, articoli, volumi rivolti anche al pubblico straniero e corsi di perfezionamento: questi ultimi, in particolare, sono stati ideati e realizzati nel contesto dell'Università Statale. Nel 2016 è stata nominata Reggente presso la sede di Milano della Banca d'Italia.