VITO GAMBERALE, CEO DI F2i
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Originario di Castelguidone, Vito Gamberale è un importante manager italiano che ha lavorato in Eni, in Telecom e in Autostrade. Dal 2007 è Amministratore Delegato di F2i, il Fondo italiano per gli investimenti infrastrutturali.
LE ATTIVITÀ DI F2i
F2i è una società costituita da Vito Gamberale nel gennaio del 2007 che ha lanciato il più grande fondo chiuso italiano dedicato a investimenti nel settore delle infrastrutture.
Con i suoi oltre 1.800 milioni di euro è il maggiore fondo infrastrutturale focalizzato su un solo Paese.
F2i è sponsorizzata da importanti istituzioni finanziarie, che forniscono supporto professionale e un capillare network di relazioni e penetrazione sul territorio.
Il settore infrastrutturale in Italia è infatti l’ideale per gli investimenti in relazione al gap rispetto agli altri Paesi Europei e la F2i di Vito Gamberale investe sia nei processi di modifica degli assetti societari, sia in quelli di sviluppo.
È partito anche un Secondo Fondo, che prosegue la strategia del Primo, e ha una raccolta pari a 1.200 milioni di euro.
Lo scopo è anche in questo caso quello di fare in modo che F2i si affermi come investitore e partner di lunga durata nel settore delle infrastrutture nazionali.
LE ATTIVITÀ DI F2i
F2i è una società costituita da Vito Gamberale nel gennaio del 2007 che ha lanciato il più grande fondo chiuso italiano dedicato a investimenti nel settore delle infrastrutture.
Con i suoi oltre 1.800 milioni di euro è il maggiore fondo infrastrutturale focalizzato su un solo Paese.
F2i è sponsorizzata da importanti istituzioni finanziarie, che forniscono supporto professionale e un capillare network di relazioni e penetrazione sul territorio.
Il settore infrastrutturale in Italia è infatti l’ideale per gli investimenti in relazione al gap rispetto agli altri Paesi Europei e la F2i di Vito Gamberale investe sia nei processi di modifica degli assetti societari, sia in quelli di sviluppo.
È partito anche un Secondo Fondo, che prosegue la strategia del Primo, e ha una raccolta pari a 1.200 milioni di euro.
Lo scopo è anche in questo caso quello di fare in modo che F2i si affermi come investitore e partner di lunga durata nel settore delle infrastrutture nazionali.
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Fonte:: Vito Gamberale
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