Carlo Malinconico nasce a Roma, città dove risiede tutt’oggi con la moglie. A Roma vive anche un figlio di Carlo mentre l’altro figlio vive a Milano. Studia a Trieste dove frequenta il Liceo Classico ottenendo il Diploma. Successivamente si iscrive all'Università degli Studi di Milano dove nel 1972 consegue la Laurea in Giurisprudenza discutendo una tesi in Diritto Penale sulla responsabilità del direttore di periodico per i reati commessi tramite mezzo stampa. Una volta terminati gli studi e prestato il servizio militare di leva come Sottotenente dell'Esercito, nel 1976, supera l'esame di abilitazione all'esercizio della professione legale presso la Corte d'Appello di Milano. A seguito di concorso diventa Procuratore dello Stato e Uditore Giudiziario, e successivamente, nel 1980, Avvocato dello Stato. Presso l'Avvocatura dello Stato di Milano ricopre tale ruolo fino al 1985, con responsabilità estese alle funzioni di difesa e di consulenza legale per lo Stato e la Regione nelle cause amministrative, penali e civili. Il 31 dicembre 1983 viene nominato, a seguito del più impegnativo dei concorsi pubblici, Consigliere di Stato, ruolo che ricoprirà per quasi vent'anni per passare nel 2002 all'insegnamento universitario. Nel periodo che va dal 1986 al 1990 Carlo Malinconico lavora in qualità di Consigliere Giuridico presso gli uffici legislativi di diversi Ministeri: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero del Tesoro, Ministero della Marina Mercantile, Ministero dei Trasporti. Dal luglio del 1990 riveste la posizione di Capo Ufficio Legislativo per il Ministero delle Partecipazioni Statali (fino al 1992) e per il Ministero del Tesoro (fino al 1996). Nel 1992 viene anche nominato Consigliere Giuridico dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, posizione che occupa fino al 1997. In seguito, nel 1998, lavora in qualità di Esperto dell'Autorità per l'Energia Elettrica e il Gas, venendo poi nominato Direttore Generale negli anni 2001 e 2002. Dal 1996 al 2001 è Capo del Dipartimento degli Affari Giuridici e Legislativi della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Negli stessi anni è stato componente della Corte federale della Federazione Italiana Gioco Calcio, fino alle dimissioni avvenute nel luglio 2006. Durante il secondo Governo Prodi, Carlo Malinconico ricopre la prestigiosa carica di Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri dal 17 maggio 2006 al 7 maggio 2008. Dal 29 novembre 2011 al 10 gennaio 2012 riveste invece il ruolo di Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri del Governo Monti con delega all'Editoria, agli Affari Regionali e al Coordinamento Amministrativo. Nel 2003 fonda lo Studio Legale Malinconico, "boutique" legale con qualificata competenza ed esperienza in tutti i campi del Diritto Amministrativo, del Diritto Civile dei Contratti e dei Danni, del Diritto dell'Europea e del Diritto Penale Amministrativo. Nel 2016, 2018 e nel 2019 ha conseguito il prestigioso premio "Le Fonti" come "avvocato dell'anno in diritto amministrativo". Nel 2021 ha dato vita, insieme all’avvocato Domenico Gentile, allo Studio Legale Malinconico&Gentile, che opera nel ramo del diritto amministrativo. Attualmente Carlo Malinconico esercita la professione di avvocato davanti ai giudici civili e penali, al Consiglio di Stato, alla Corte di Cassazione, alla Corte Costituzionale, al TAR, alla Corte dei Conti, alla Corte di giustizia dell'Europea. Nel corso dei quarant'anni di carriera ha maturato una ricca esperienza nei settori del Diritto Amministrativo, del Diritto Pubblico dell'Economia, del Diritto dell'UE, degli appalti pubblici, dell'Ambiente. Discipline nelle quali ha svolto sia attività professionale di consulenza e difesa, sia attività didattica, di produzione scientifica e partecipazione a numerosi convegni. A seguito dei successi ottenuti e della professionalità dimostrata, il 21 marzo 2005 viene insignito della prestigiosa Onorificenza di Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
